MAGIA E AMORE: L'INCANTO DI AMORI E INCANTESIMI

Cari lettori, benvenuti e bentornati al nuovo appuntamento con la rubrica “Cuori sullo schermo”. Se nel mondo delle commedie romantiche esiste il connubio perfetto, sicuramente vince la combo amore/magia.

Il fascino di queste storie risiede nella loro capacità di trascendere la realtà quotidiana, permettendo a noi spettatori di sognare e di sperimentare emozioni intense attraverso situazioni straordinarie. Riti magici, pozioni d’amore, incantesimi che sfuggono di mano e che creano dinamiche a dir poco bizzarre…non c’è niente di meglio! Il film perfetto, che racchiude tutto questo è sicuramente “Amori e incantesimi”. 

Titolo originale “Practical Magic”,  film del 1998 diretto da Griffin Dunne, basato sul romanzo omonimo di Alice Hoffman. Pellicola incantevole, che racchiude la combinazione perfetta di romanticismo, dramma e magia, reso ancora più magico grazie all’incredibile cast: Nicole Kidman, Sandra Bullock, Stockard Channing, Dianne Wiest, Aidan Quinn e Evan Rachel Wood. La storia delle sorelle Owens, provenienti da una lunga stirpe di streghe, una famiglia colpita da una maledizione che impedisce alle donne della famiglia di poter trovare l’amore vero, perchè ogni uomo che si innamora delle Owens è destinato a morire prematuramente…come si fa a non rimanere catturati e incuriositi da una semplice premessa del genere? Io ne sono stata rapita solo leggendo la trama striminzita che si trovava dietro la copertina della videocassetta (si…io c’ero!)! E quella videocassetta si è rovinata prima del tempo, tanto mi sono innamorata di questa storia.

La notizia recentissima di un remake di Amori e incantesimi, a 26 anni dal suo debutto nelle sale, mi ha riempito il cuore di gioia, soprattutto perchè la Kidman e la Bullock saranno direttamente coinvolte non solo davanti allo schermo ma anche come coproduttrici. I sequel molto spesso subiscono l’effetto “Non tutte le ciambelle riescono con il buco”, ma voglio essere fiduciosa e sperare che ne esca fuori un buon prodotto.

In attesa quindi del nuovo capitolo della storia delle sorelle Owens, vi porto come sempre dietro le quinte, raccontandovi qualche curiosità che in pochi sanno su Amori e incantesimi:

1. Nella scena in cui Sandra Bullock, Nicole Kidman, Dianne Wiest e Stockard Channing si ubriacano e si insultano, la Bullock ha rivelato in un’intervista che per girare quella parte si sono davvero ubriacate con della tequila comprata dalla Kidman.

2. È stato girato un episodio pilota per una serie tv basata sul film, intitolata Sudbury, ma la CBS non l'ha accettato, cancellando così il progetto.

3. La realizzazione di "Amori e incantesimi" è diventata inquietante quando il regista Griffin Dunne ha assunto una vera strega come consulente. In            cambio dei suoi servizi, le è stato corrisposto un compenso e le è stata offerta una sistemazione in un bel hotel. Dunne ha raccontato a Vulture che la strega lo ha sorpreso con una telefonata in cui ha inspiegabilmente chiesto una percentuale dei profitti del film e un pagamento aggiuntivo di 250.000 dollari. I produttori ovviamente non erano d'accordo con queste richieste, così la strega disse che avrebbe lanciato una maledizione sia sul film che sul suo regista. Successivamente, lasciò a Dunne un messaggio in segreteria in cui minacciava "una terra di maledizioni", poi iniziò a parlare in lingue sconosciute. La donna tentò anche di fare causa alla Warner Bros. Scossi dalla situazione, lo studio la pagò affinché se ne andasse.

4. Come tutti i migliori attori, Nicole Kidman è disposta a soffrire per la sua arte. Se questo significa rischiare di procurarsi una commozione cerebrale    perché così facendo la scena avrà più impatto, allora così sia. Ed è proprio quello che ha fatto per "Amori e incantesimi".

Griffin Dunne ha riflettuto sulla produzione parlando con Yahoo! Entertainment, ricordando la scena dell'esorcismo che funge da climax del film. Kidman voleva sbattere la testa sul pavimento mentre Gillian viene violentemente respinta da un campo di forza stregato. "Non eravamo sicuri di dove sarebbe atterrata, quindi sono stati posizionati pannelli di gomma e strisce di legno gommato," ha detto Dunne. "E ricordo solo che, ripresa dopo ripresa, sbatteva la testa. Sembrava totalmente posseduta."

5. Aidan Quinn interpreta Gary Hallet, l'investigatore che arriva per interrogare Sally e Gillian sulla scomparsa del "cowboy transilvano" Jimmy. Finisce per innamorarsi di Sally nel processo. Quinn si era già fatto un nome come protagonista, grazie a film come "Benny & Joon" e "Cercasi Susan disperatamente".

Denise Di Novi, la produttrice di "Amori e incantesimi", ha raccontato al Chicago Tribune che aveva una ragione molto specifica per voler scegliere l'attore per il ruolo. Nello specifico, aveva le stesse qualità di una certa leggenda di Hollywood. "Volevamo un tipo alla Gary Cooper - tranquillo, taciturno," ha detto, riferendosi alla star di "Mezzogiorno di fuoco" e "Meet John Doe". "Irradia bontà, ma è anche virile.

6. Tradurre un'opera dalla pagina allo schermo è difficile. I libri hanno il tempo di entrare nei dettagli, mentre i film devono mantenere una durata ragionevole. Pertanto, le cose devono essere condensate, modificate o addirittura eliminate del tutto. "Amori e incantesimi" presenta parecchie differenze rispetto al materiale originale. Il film enfatizza le zie, che nel romanzo hanno un ruolo minore, e ridimensiona il ruolo delle figlie adolescenti di Sally, che sono invece più centrali nel libro. Anche Jimmy, il fidanzato violento di Gillian che viene magicamente eliminato dalle sorelle è un personaggio più sviluppato nel libro. A favore del film, è stata aggiunta la scena delle "margaritas di mezzanotte".

7. Tutti coloro che vedono "Amori e incantesimi" parlano della magnifica casa vittoriana in cui vivono le sorelle Owens. È un luogo così meravigliosamente suggestivo che, al primo sguardo, si desidera subito trasferirsi lì. Almeno, così si è sentita Barbra Streisand dopo aver visto il film. Ha chiamato i progettisti della casa perché voleva davvero comprarla. C'era solo un piccolo intoppo: il palazzo non era reale. Era quello che chiamano un "guscio architettonico" che conteneva solo le parti che sarebbero state viste in camera. L'interno era vuoto. Tutti gli interni del palazzo sono stati costruiti su un set cinematografico nel mezzo di Hollywood. Poiché il guscio è stato demolito appena terminate le riprese, non c'era letteralmente nulla che Streisand potesse acquistare.

8. Seppur non conoscendosi o avendo stretto un rapporto d’amicizia prima delle riprese, il regista del film Griffin Dunne ha rivelato che Bullock e Kidman sul set si comportavano esattamente come sorelle."Avevano una chimica fantastica," ha detto Dunne. “Discutono, ridono delle stesse battute, sono familiari l'una con l'altra come solo chi ha un legame di sangue può esserlo."

9. Per quanto riguarda il guardaroba "senza tempo" di France e Jet, le zie delle sorelle Owens, interpretate da Stockard Channing e Dianne Wiest, Channing ha detto che i costumisti si sono ispirati a Stevie Nicks. "Siamo andati completamente oltre con i tessuti e i vestiti folli," ha ricordato. “Sono abiti molto femminili, tante perline e gioielli.”

10. Un'altra grande canzone della colonna sonora di "Practical Magic" è "A Case of You" di Joni Mitchell, che è presente nella scena in cui Gilly guida tutta la notte per confortare una Sally in lutto. Un CD con la canzone e le pagine della sceneggiatura sono stati inviati a Nicole Kidman per convincerla ad accettare il ruolo.

Purtroppo il film non è disponibile sulle piattaforme se non in versione noleggio. Lo trovate su Amazon Prime a 3,99 €, su TIM Vision a 2,99 € o Apple TV a 3,99 €. Amori e incantesimi, resta un classico intramontabile, capace di affascinare e commuovere, facendo riflettere sul potere dell'amore e che ci fa sognare con la forza e il mistero della magia che dovrebbe essere decisamente più presente nelle nostre vite. 

Alla prossima, miei cari lettori e che la vita continui a essere una dolce commedia, piena di romantiche sorprese!