Storia di una faticosa uscita dalla dipendenza dal cibo e dall'ossessione del proprio corpo, alimentata quest'ultima in particolare dal confronto con ciò che si vede sui social. Un'amicizia inattesa può aiutare, ma le cose non sono semplici, soprattutto se le ossessioni continuano. Anche una psicologa potrebbe aiutare, ma occorrerebbe dirle sempre la verità. Il film ha riscosso un certo successo tra gli ammiratori della regista (al suo primo film), che è l'attrice Brittany Snow. Si possono vedere su Internet apprezzamenti anche da parte di chi ha dovuto affrontare simili problemi, in quanto ciò che accade nel film è in gran parte più che realistico. Chi scrive non rientra in queste categorie e può dire che il film ha un suo interesse e una trama, che segue il rapporto tormentato di Riley (Courtney Eaton) con l'amico Ethan (Thomas Mann), che giunge talvolta anche a qualcosa di più dell'amicizia, ma si infrange sempre nelle sacche di ciò che la protagonista non vuole confessare a nessuno. Più che buona la recitazione. Nel suo complesso film visibile ma senza particolari aspettative.
