New York. Max, 10 anni, è felice nella sua scuola, ma quando le si presenta l'occasione di entrare alla Blackstone Academy, una prestigiosa scuola privata, si sente in dovere di sfruttarla. Tra compagne ricche e privilegiate, non le è però facile integrarsi. Un giorno, si ferma al circolo degli scacchi, pensando che qualcuno possa insegnarle a giocare, ma viene umiliata da Isabella, una delle sue nuove compagne. Tornando a casa, Max attraversa Washington Square Park, passa fra i tavoli affollati di scacchisti. Uno in particolare attira la sua attenzione, l'anziano e burbero Norman. Max gli si avvicina e gli chiede di insegnarle a giocare. All'inizio Norman è restio ma, con la sua spavalderia, Max lo convince a darle una possibilità. Norman ha un modo insolito di vedere gli scacchi: per lui la scacchiera è un riflesso della realtà. Quando avrà imparato a giocare, Max si assumerà la responsabilità delle sue scelte.