"All-Stars" è un commento esilarante sullo stato di tutti gli sport giovanili oggi, alimentato dal comportamento oltraggioso del genitore sportivo disperato che vive indirettamente attraverso il proprio figlio. Sulla scia del "Best in Show", dove si parla più dei proprietari di cani che dei cani - "All-Stars" si parla degli adulti coinvolti negli sport giovanili (genitori, allenatori, arbitri, volontari, membri del consiglio, ecc.) rispetto ai bambini. Il risultato finale è una versione divertente ma avvincente del softball a passo veloce, nonché una situazione unica sulle buffonate stravaganti di alcuni genitori pazzi.