Michel lavora lì risolvendo in modo maniacale i problemi delle persone al telefono. Sta per sposarsi con la sua ragazza Isabelle, una hostess di compagnia aerea. Lei vola in tutto il mondo, lui odia lasciare l'ufficio. Una serie di disavventure folli che coinvolgono furti o lesioni (come ci si aspetterebbe nel suo lavoro) seguono dopo che Michel ha promesso a Isabelle che nulla ritarderà il loro matrimonio e lei a sua volta promette che ha smesso di volare. Una volta fatta questa improbabile promessa, diventa una premessa ed entrambi sono costretti a moltiplicare le bugie a fin di bene per mantenere l'apparenza di mantenere la parola data. La loro situazione aumenta quando Isabelle è costretta a fare qualche altro volo, mentre Michel è costretto a recarsi a New York, Tunisia e infine Hong Kong, dove si ritrovano finalmente alle prese con un artificioso ed esilarante traffico di droga che coinvolge un 747, inseguimenti con taxi acquatici e arti marziali.