Daniela è una simpatica cicciona che lavora in una galleria d'arte a Roma. Gli uomini della sua vita sono scombinati come lei: Mubu, un batterista senegalese (da cui Daniela aspetta un figlio), è perennemente in tournée con un gruppo folkloristico, mentre Michele, un idraulico svampito che ha preso sotto la sua protezione, si rivela un omosessuale latente. Daniela non si perde mai d'animo e alla fine riesce a far scritturare Michele per un film dei fratelli Taviani, mentre Mubu finalmente ritorna per accudire il bel bambino nero nato nel frattempo.