Durante la prima guerra mondiale Yurij Andrèevic Živago, medico e poeta sposato con la cugina Tonja, si innamora al fronte della crocerossina Lara Antipov. Nel 1917, scoppiata la rivoluzione bolscevica, si rifugia con moglie e figlio in un villaggio degli Urali dove incontra di nuovo Lara e ne diventa l'amante. La guerra civile li separa per due anni. Mentre Tonja con due figli è riparata all'estero, Živago si ricongiunge con Lara, ma le vicende politiche li dividono ancora. Muore a Mosca, povero e solo.