Dal romanzo (1987) di Tom Wolfe, sceneggiato da Michael Cristofer: la brillante carriera di un operatore di borsa crolla quando è arrestato per aver investito con l'auto un giovane nero senza soccorrerlo. L'incidente è amplificato da un giornalista alcolizzato e strumentalizzato da un fanatico predicatore. Radiografia critica e moraleggiante di una società avvitata ai valori del denaro e del successo, risolta in personaggi spinti sino alla caricatura, spunti grotteschi non controllati, effetti pesanti. Il solito citazionismo di De Palma qui non si combina con le forme e i contenuti del racconto. Duplice fiasco di critica e di pubblico, ma lo strepitoso piano-sequenza di apertura è da vedere.it