New York nel 1953, Una bionda attrice sta girando una scena in una strada della città mentre, ai bordi del set, un famoso ex giocatore di baseball attende che lei finisca. In una stanza d'albergo un vecchio professore ebreo - consapevole della pericolosità delle armi atomiche – ripassa gli appunti dei suoi recenti studi sulle nuove teorie scientifiche, consapevole che un ambiguo senatore vorrebbe costringerlo a testimoniare in tribunale per condannare il riarmo sovietico. L’attrice scappa dal set e si rifugia nella stanza d’albergo del vecchio scienziato. I due non si conosco ma ben presto scoprono di avere tante cose in comune, la conversazione viene interrotta dall’ex giocatore di baseball che irrompe nella stanza convito che sua moglie lo stia nuovamente tradendo. I due coniugi iniziano a litigare finchè l’uomo – ormai stanco della situazione – lascia l’appartamento. Alla fine rimangono solo l'attrice e lo scienziato che, più sereni sono pronti ad affrontare nuovamente la vita, ognuno a modo suo.