Land of Dreams è una satira politica ambientata in un futuro prossimo in cui l'America ha chiuso i suoi confini ed è diventata più insulare che mai. La storia segue Simin, una donna iraniana-americana, in un viaggio alla scoperta del nocciolo di cosa significhi essere un americano libero. Lavora per la più importante agenzia governativa del suo tempo, il Census Bureau. Nel tentativo di comprendere e controllare la sua popolazione, il governo ha avviato un programma per registrare i sogni dei cittadini. Simin, uno dei principali acchiappasogni del Census Bureau, non è a conoscenza di questo subdolo complotto. Lei stessa, essendo tra gli ultimi immigrati ammessi nel paese, è combattuta tra il suo apprezzamento per l'accettazione dell'America, la compassione per coloro di cui sta registrando i sogni e una verità che deve trovare dentro di sé. Giocoso e toccante, Land of Dreams riconosce la grandezza dell'esperimento americano offrendo allo stesso tempo un faro di avvertimento per ciò che potrebbe accadere.