Miguel, un giovane orribilmente sfigurato, va su tutte le furie a una festa in maschera e stupra e poi mutila una ragazza. Ricoverato in un manicomio, viene rilasciato cinque anni dopo, affidato alle cure di sua sorella Manuela che, insieme alla madre costretta su una sedia a rotelle, gestisce un collegio per giovani donne. Miguel diventa ossessionato da una delle ragazze della scuola e vuole riprendere la sua relazione incestuosa con sua sorella.