Figlio di una coppia borghese, Paul (S. Terra) rievoca tre giorni estivi della sua infanzia, all'inizio degli anni '30, passati in una fattoria della Virginia, in casa degli agricoltori Dabney, padre ruvido (H. Keitel), madre (A. MacDowell) con il vizio del bere, e sette figli. Dall'Alabama, a piedi, arriva il vecchio Shadrach (J. Sawyer), ex schiavo nero, per morire nei luoghi della sua infanzia. Lo sceriffo proibisce di seppellirlo nel cimitero dei bianchi, ma i Dabney ricorrono a uno stratagemma per aggirare il divieto.