Questa mini-epica vede l'autore dalla mentalità più indipendente di Hong Kong in uno stato d'animo pensieroso, che contempla gli incidenti del destino e i capricci del libero arbitrio dall'altra parte della curva a U. Premuroso, ma giocoso come sempre. Tutto inizia in una toilette pubblica insolitamente pulita a Pechino, città natale di Dongdong, che di conseguenza deve convivere con il soprannome di "Dio delle toilette". Ora che ha 18 anni, deve affrontare la morte imminente della gentile vecchia signora che lo ha trovato e cresciuto, e la partenza del suo migliore amico Tony alla ricerca di una cura miracolosa per suo fratello minore, che è gravemente malato. Già complicata da tutto, dalla neve che cade misteriosamente verso l'alto ai due scapoli brizzolati che hanno passato tutta la vita a rivaleggiare per la mano della vecchia signora, la trama ora si trasforma in un vero e proprio giardino di sentieri che si biforcano.