Quando un ragazzino si reca dal medico per una macchia rossa sul viso, la moglie del medico lo accoglie invece nello studio. Mentre parlano, lei gli offre qualcosa da mangiare e poi nota che il suo modo di mangiare è identico a quello del suo precedente marito, morto in prigione molti anni prima. Si scopre che il giovane era suo compagno di cella da un anno e le racconta la storia di come è morto suo marito. Poi ricorda (in flashback) come aveva aiutato il suo primo marito a liberarsi dalla repressione sessuale e come gli aveva promesso che avrebbe sposato il suo attuale marito se fosse rimasta vedova. Sembra che il suo marito-medico fosse un uomo che riusciva a rimanere intatto in qualsiasi clima politico, ed era molto ammirato dal suo primo marito. Ora che i suoi ricordi sono stati risvegliati dal racconto del giovane, ignora le ripetute telefonate del suo attuale marito e decide di liberare questo giovane dalle proprie repressioni sessuali.