Lo spietato tribuno romano, Vadio, unisce le forze con il malvagio Morakeb per impossessarsi del trono di Aristea, usurpando re Krontal e portando via la sua adorabile figlia. Nel frattempo, Marco Aulo, ora centurione romano, arriva ad Aristea per sapere dove sono finiti i fondi di guerra delle sue legioni. Vadio lo fa incastrare per tradimento e viene gettato nell'arena per combattere un gruppo di sei formidabili gladiatori. Durante i combattimenti, Marco si rifiuta di uccidere coloro che sconfigge finché, alla fine, lui stesso perde dopo che la stanchezza ha avuto il sopravvento. Ammirando quest'uomo, i sei guerrieri si uniscono a lui e insieme sfuggono alle grinfie di Vadio e complottano per liberare il regno dai due cospiratori assassini.