TÁR

Film - 2022
7,5
167.7K
TÁR è un film con Cate Blanchett, Nina Hoss, Noémie Merlant, Mark Strong, Julian Glover Cast completo. Regia di Todd Field. Titolo originale TÁR, durata 158 minuti. Generi Dramma, Musica.

recensioni

Le ombre di una dea di  Diego Cineriflessi Diego Cineriflessi
Todd Field ce lo fa capire fin da subito che stiamo per assistere a un film che non va guardato nel modo classico, infatti parte dai titoli di coda, per di più presentati al contrario. L'avvertimento è chiaro. Come se non bastasse subito dopo parte un'intervista di oltre 10 minuti in cui si presenta il personaggio principale con le sole parole.E poi? Una lunga lezione frontale girata in piano sequenza dove è proprio il movimento della macchina a descriverci i presunti rapporti di forza tra i personaggi. A questo punto sono passati appena 20 minuti dall'inizio del film e siamo già stati travolti. Perché Fileld gira la caduta della sua protagonista come un grande incubo in cui immagini inspiegabili fanno capolino in un quadro idilliaco... Poco per volta il quadro si scompone, perde di coerenza e di lucidità come la sua protagonista. Non sarà più la verità ad interessarci, ma il disfarsi di un mito. Non ci interessa chi lo piccona questo mito, ma come e cosa lo sfalda. È tutto si regge su una strepitosa Cate Blanchett. Probabilmente senza un'attrice di tale caratura, in grado di impersonare sin dalle prime immagini una dea delle arti, sarebbe stato difficile rendere credibile e vero TAR. La sua è una maratona impressionante e Field non la toglie quasi mai di scena. Giustamente premiata a Venezia con la Coppa Volpi per la miglior attrice è una vera prova di forza. Passato in concorso a Venezia TAR è un'opera complessa, ma a tratti ipnotica. Per le due ore e mezza del film non si riesce a staccare gli occhi dallo schermo grazie alle immagini e alla protagonista. Colto, difficile, ostico, capace di trattare un tema scabroso come la commistione tra potere e attrazione sessuale il film di Field è assolutamente da vedere sia per Leggi tutto
Recensione di  Beatrice Bianchini Beatrice Bianchini
VENEZIA 79Tar (‘158)di Todd Field con Cate Blanchet, Nina Hoss , Marc Strong Molto potente è chi ha se stesso in proprio potere( Seneca) Al vertice della sua carriera, l’iconica, enigmatica musicista Lydia Tar, prima donna direttrice di una delle più importanti orchestre tedesche, vive in una casa deluxe con la compagna, prima violinista dell’orchestra di Berlino Sharon e Petra la bambina siriana adottata dalla coppia. Un’intervista di Adam Gapnik al The New Yorker festival focalizza l’attenzione sulla biografia della direttrice americana: dopo aver frequentato Harvard si laurea in pianoforte al Curtis Institute prima di conseguire un dottorato di ricerca in Musicologia presso l’Università di Vienna, specializzandosi in musica della valle dell’Ucayali nel Perù orientale, dove ha trascorso cinque anni tra il popolo Shipibo-Konibo. Un libro autobiografico sta uscendo mentre prepara l’impegnativo concerto in cui dirigerà la Sinfonia n. 5 di Mahler. Le dinamiche di potere iniziano a intralciare il suo percorso: una donna che ricopre un ruolo così importante dovrà fare delle scelte nette che a lungo andare metteranno a dura prova la solidità psicofisica e relazionale della musicista. Il soggetto scritto esclusivamente per Cate Blanchett, ritrae una figura complessa, con evidenti debolezze caratteriali e ricadute psicosomatiche. I continui, fastidiosi, a tratti ossessivi rumori che disturbano il sonno e la quotidianità della musicista, rivelano i conflitti e i tormenti personali/affettivi/ erotici/ professionali della compositrice. La quantità di rumore che una persona è in grado di sopportare, senza soffrire, sta in rapporto inversamente proporzionale alle sue capacità intellettuali e può quindi essere considerata una misura approssimativa di queste ultime. ( A . Schopenhauer) Tra citazioni dotte, raffinate ambientazioni e sofisticati meccanismi estetico/musicali, il potere glorificante e subdolo, mutevole e precario si insinua nella gestione della vita privata e quindi pubblica della Tar. Lei, che ha scalato i ranghi della Big Leggi tutto

trama

Il film, ambientato nel mondo internazionale della musica classica, è incentrato su Lydia Tár, ampiamente considerata una delle più grandi compositrici/direttrici d'orchestra viventi e la prima direttrice principale donna di una grande orchestra tedesca.

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supporto fisico

DVD e Blu-Ray

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