Dopo aver introdotto illegalmente alcuni clandestini nel suo Paese, Byung-woo muore a causa di un virus sconosciuto. Poco dopo, i suoi stessi sintomi affliggono i residenti di Budang, impotenti di fronte a una malattia che si diffonde con l'aria e il cui numero di infetti aumenta esponenzialmente. Per precauzione la città, popolata da mezzo milione di persone e a soli 19 chilometri da Seoul, viene isolata per ordine del governo. Nel frattempo, la specialista in malattie infettive In-hye e il soccorritore Ji-goo arrivano in città per risalire al primo caso, utile per lo sviluppo di un eventuale vaccino.