Matrix, sei tu? No, purtroppo no. Tra pillole gialle e pillole blu, realtà che forse non lo è e superpoteri dei nostri “eroi”, il citazionismo si spreca. Anche se Bliss si distingue chiaramente dal più famoso precedente per essere di tono leggero, non apocalittico. È chiaro che vi siano uno scopo in tutto ciò (la visione di un mondo migliore) ma manca il coinvolgimento. Non aiutano neanche gli interpreti, che prendono tutto con leggerezza, quasi non fosse importante quello che succede, perché tanto quella realtà non esiste. E neanche il film.